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Mark Webber si aggiudica il Gran Premio di Monaco, sesta prova del Mondiale di Formula 1. L'australiano della Red Bull ha preceduto il tedescoRosberg (Mercedes) e la Ferrari di Fernando Alonso, bravo a superare Hamilton restando in pista un giro in più prima dell'unico pit stop.
Quarto posto per Vettel (Red Bull), davanti alla McLaren di Hamilton. Bene l'altra Ferrari di Felipe Massa, sesta al traguardo in un arrivo in volata che ha visto i primi sei classificati nello spazio di pochissimi secondi. Settimo Di Resta (Force India). Sfortunato Michael Schumacher, che dopo l'inutile pole position (retrocesso di cinque piazze in griglia per la penalizzazione relativa alla gara precedente a Barcellona) ha avuto un contatto con Grosjean (ritirato) al via ed ha poi dovuto alzare bandiera bianca per un problema di pressione del carburante.
Per Webber è il primo successo stagionale. La vittoria del pilota della Red Bull conferma il grande equilibrio del Mondiale: nelle prime sei gare sei vincitori diversi. Il terzo posto consente ad Alonso di salire in testa da solo alla classifica piloti con 76 punti, con tre lunghezze di vantaggio sui due della Red Bull e dieci su Lewis Hamilton.
WEBBER: "FINALMENTE HO VINTO IO" - "Non ho avuto grossi problemi la prima parte di gara, il passo era buono e a pista libera guidavo bene. La seconda metà di gara è stata decisamente più complicata, con gomme più dure era difficile trovare le giuste temperature ed il bilanciamento della macchina ne ha risentito. Ma sono rimasto concentrato, e nel finale nemmeno qualche goccia di pioggia mi ha dato troppo fastidio. Sono felicissimo per me, perchè la vittoria mi mancava, e per la squadra".
ROSBERG: "SIAMO IN CRESCITA" - "Sono partito bene, ma non è stato sufficiente per superare Webber e dalla prima curva in poi ho dovuto pensare molto anche alla gestione delle gomme. Il secondo posto è un buon risultato, anche perchè testimonia che stiamo progressivamente migliorando le notre prestazioni e questo è incoraggiante".
ALONSO: "OBIETTIVO CENTRATO" - "Il mio obiettivo era quello di finire davanti a Vettel e Hamilton, che erano i più vicini a me in classifica, e con questo terzo posto l'obiettivo è centrato. Ho avuto uno spavento all'inizio dopo un contatto con Grosjean, ma la macchina non ne ha risentito. Ottima la strategia, che ci ha permesso di superare Hamilton stando in pista un giro in più di lui prima della sosta. ora dobbiamo continuare a massimizzare i piccoli ma costanti miglioramenti sulla macchina a partire dalla prossima gara in Canada".
DOMENICALI: "AONSO LEADER E FELIPE RECUPERATO" - "Siamo decisamente contenti del risultato. Siamo stati gli unici a guadagnare posizioni, Fernando è tornato leader solitario nella classifica del Mondiale ed abbiamo recuperato anche mentalmente Felipe, che ha finalmente fatto una gara degna del suo talento".
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