Tempo d'estate romana. E l'Auditorium, nello spazio accogliente della Cavea coi suoi duemila e ottocento posti, ha la sua da dieci anni. Tanti ne compie Luglio suona bene, appuntamento dedicato alla musica di qualità, che spazia dal pop al jazz, al rock, alla world, alla canzone italiana. Un cartellone ricco di nomi, che approfitta dei buoni riscontri passati, che indugia su alcuni habitué, ospiti fissi delle stagioni invernali e estive, che affronta il clima di crisi affidandosi al peso dei nomi in cartellone e a una politica dei prezzi che evita eccessi: il più caro è il trio di Keith Jarrett, che arriva fino a 100 euro, ma per il resto il tentativo è di non esagerare. Quello del sublime pianista americano è uno dei nomi fedeli dell'Auditorium: anche stavolta però si rifugerà nella sala Santa Cecilia con il suo trio il 29 luglio. L'avvio è affidato invece a un doppio appuntamento con Giorgia con il suo tour Dietro le apparenze.
La presenza degli artisti italiani, nel menù presentato ieri all'Auditorium è nutrita, perché a Giorgia, seguirà Francesco Renga. E le due serate successive (29 e 30) vedono in pista l'Orchestra popolare guidata dall'effervescente Ambrogio Sparagna, nel primo impegno in una nuova bollente Notte della taranta diretta da Ludovico Einaudi, nel secondo in compagnia di Francesco De Gregori, nella ripresa del progetto Vola vola vola, già presentato a ottobre e che fa da spunto a un richiestissimo tour. Ancora, il 16 luglio tocca al cantautore italo-scozzese, dall'anima soul, Paolo Nutini, il 26 a Vinicio Capossela con nuovo materiale, il 27 c'è Fiorella Mannoia con i pezzi del disco Sud, il primo agosto la rossa Noemi e il 2 Alex Britti.
Il rock e il pop mettono insieme nomi storici come quello dei Cranberries di Dolores O'Riordan, Morissey, campione degli anni 80 e anima degli Smiths (il 7), della poetessa del rock Patty Smith che torna in Italia e che ha in serbo un album di inediti, della cantautrice canadese Alanis Morrisette (il 21), e del cantautore irlandese Damien Rice (il 30).
A completare la lista lo storico cantautore brasiliano Gilberto Gil nel tour dei settant'anni che compie a giugno, i soliti Buena Vista che recuperano la voce di Omara Portuondo, la piccola orchestra Pink Marini, piacevole formazione che spazia dal lounge, al jazz, e infine i Tinderstiks band britannica specializzata nel proporre un pop da camera.
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