Strattonata, derubata del cellulare, umiliata in pubblico e allontanata dal concerto che aveva pagato per guardare: la brutta storia è capitata a una donna disabile di Los Angeles, la 52enne Jane Doe, che ha citato in giudizio il giorno 17 Aprile per danni morali e materiali la star di Hollywood Johnny Depp e le sue guardie del corpo.
Tutto è cominciato poco prima dell'inizio del concerto di Iggy Pop al teatro Hollywood Palladium, quando i bodyguard dell'attore hanno cercato di allontanare per motivi ancora sconosciuti la donna dall'area Vip, spacciandosi per poliziotti. Dopo averle sottratto il cellulare gli uomini l'hanno separata dal marito, sottraendole così l'unico sostegno.
L'attore, presente sul luogo, non solo avrebbe assistito alla scena, ma secondo Jane ne sarebbe stato il <<diretto supervisore e organizzatore>>. Ora la donna, medico universitario, chiede un risarcimento per le cure mediche, le spese e i danni morali per <<ferite estreme e oltraggiose umiliazioni>>: dall'entourage dell'attore, per il momento, nessun commento ufficiale
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