venerdì 1 giugno 2012

La Germania ricorda Auschwitz


Delegazione con Klose e Podolski

Il ct della Germania Joachim Loew (s) posa una candela in ricordo delle vittime dell'olocausto durante la visita della Nazionale oggi nel campo di concentramento di Auschwitz
Il ct della Germania Joachim Loew (s) posa una candela in ricordo delle vittime dell'olocausto durante la visita della Nazionale oggi nel campo di concentramento di Auschwitz
BERLINO - Una delegazione della Federazione calcio tedesca (Dfb) ha visitato oggi l'ex campo di sterminio nazista di Auschwitz, in Polonia. Accanto al presidente Wolfgang Niersbach, erano presenti fra gli altri il ct Joachim Loew, il manager Oliver Bierhoff, il capitano Philipp Lahm, l'attaccante della Lazio Miroslav Klose e Lukas Podolski (questi ultimi due polacchi di nascita).
"E' nostro dovere e nostra responsabilita" - ha detto Niersbach - confrontarci con la memoria "a fondo" e "trasmettere ai giovani che antisemitismo, razzismo e intolleranza non possono avere nessun posto". La visita è stata decisa in seguito alle polemiche esplose sul caso del calciatore israeliano Itay Shechter, attaccante del Kaiserslautern, bersaglio di insulti antisemiti a Magonza dopo un derby finito male per la squadra.
La visita all'ex lager - in cui durante la guerra morirono un milione e mezzo di persone, perlopiù ebrei - è avvenuta all' indomani della partita amichevole con Israele vinta dalla Germania per 2-0 a Lipsia, e ad una settimana esatta dall'inizio degli Europei in Polonia e Ucraina. A Euro 2012 la Germania - inserita nel gruppo B assieme a Olanda, Portogallo e Danimarca - sarà di base a Danzica, città polacca sul Mar Baltico.

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