E' morta Anna Piaggi: addio alla voce della moda
Si è spenta Anna Piaggi, una delle voci più vere e irriverenti del giornalismo di moda mondiale. Firma prestigiosa di Vogue, l'Espresso e Panorama e musa di Karl Lagerfield, è stata trovata morta a 81 anni nella sua casa di Milano
"Anna inventa la moda. Nel vestirsi fa automaticamente quello che noi faremo domani"
(Karl Lagerfeld)
Si è spenta a 81 anni, nella sua Milano,Anna Piaggi, giornalista e scrittrice di moda, famosa per le sue rubriche e famosissima per le sue mises che non lasciavano certo indifferenti.
(Karl Lagerfeld)
Si è spenta a 81 anni, nella sua Milano,Anna Piaggi, giornalista e scrittrice di moda, famosa per le sue rubriche e famosissima per le sue mises che non lasciavano certo indifferenti.
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Si sposò con il fotografo italiano Alfa Castaldi a New York nel 1962, rimanendo vedova nel 1995. ha scritto per Vogue, l'Espresso, Panorama e Karl Lagerfield (GUARDA LE FOTO) dall'alto della sua spocchia, a lei si è inchinato proclamandola sua musa e a lei ha dedicato un libro intitolato Anna cronique.
Si sposò con il fotografo italiano Alfa Castaldi a New York nel 1962, rimanendo vedova nel 1995. ha scritto per Vogue, l'Espresso, Panorama e Karl Lagerfield (GUARDA LE FOTO) dall'alto della sua spocchia, a lei si è inchinato proclamandola sua musa e a lei ha dedicato un libro intitolato Anna cronique.
Famosa per chi ama la moda per aver di fatto lanciato il vintage quando il vintage non esisteva ed era solo un indossare 'roba vecchia', lei ne ha fatto quello che osanniamo oggi... e in molti che si riempiono la bocca con questo termine, magari neanche la conoscono.
La moda per lei era lavoro, passione e ossessione, e lei la moda la indossava davvero: era riuscita ad accumulare 2865 abiti e 265 paia di scarpe, protagonisti di una mostra del 2006 al Victoria and Albert Museum di Londra. L'immenso Manolo Blahnik l'ha definita non a caso “l’ultima grande autorità internazionale in fatto di abiti“.
Riposa in pace Anna!
La moda per lei era lavoro, passione e ossessione, e lei la moda la indossava davvero: era riuscita ad accumulare 2865 abiti e 265 paia di scarpe, protagonisti di una mostra del 2006 al Victoria and Albert Museum di Londra. L'immenso Manolo Blahnik l'ha definita non a caso “l’ultima grande autorità internazionale in fatto di abiti“.
Riposa in pace Anna!
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