lunedì 27 febbraio 2012

VITTIME DI VIOLENZE

Secondo i dati Istat, in Italia sono 6,743 milioni le donne che hanno subito, nel corso della propria vita, violenza fisica e sessuale. Violenze per lo più delle volte non dette, nascoste tra le mure di casa, molestie domestiche; rapporti sessuali forzati, aggressioni, ustioni, minacce, questi alcune delle violenze adottate sulle donne. La Sicilia vanta un privato che certo non le fa onore: è qui che è riscontrabile la più alta percentuale di donne vittime di violenze. E di contro la più bassa di denunce effettuate. Solo il 2,9 per cento delle donne siciliane vittime di violenze denuncia il proprio aguzzino. In pratica, quasi 97 donne su 100 preferiscono non rivolgersi alle forze dell'ordine, nonostante nel 16,3 per cento dei casi abbiano riportato ferite e nel 18,5 per cento dei casi abbiano avuto la sensazione di essere in pericolo di vita. Del resto, solo il 19,7 per cento delle vittime considera la violenza subita un "reato", il 46,8 giudica la violenza come "qualcosa di sbagliato", mentre il 31,9 dichiara che "è soltanto qualcosa che è accaduto". Sono dati molto allarmanti e la politica e le istituzioni devono al più presto trovare risposte adeguate per contrastare il fenomeno. Occorre dare vita ad azioni di informazioni e formazione rivolte alle scuole e alle famiglie, consci che più che la strada, sono le mura domestiche a far da scenario al maggior numero di violenze. Ma per questo è "urgentissimo" che l'Ars batta un colpo.

1 commento: